Comprendere i segnali sensoriali del bambino autistico
Negli ultimi anni è sensibilmente aumentato il numero di tecnici che cercano di comprendere i comportamenti anomali dei bambini autistici in termini di “alterazioni sensoriali”e non più come deficit cognitivi (ritardo mentale).
A tale cambiamento ha contribuito, sia l’intuizione di Carl Delacato negli anni settanta del secolo scorso, che le numerose testimonianze delle persone autistiche, le quali hanno raccontato come le differenze sensoriali rivestono un ruolo importante nella loro vita e, inoltre, di come le difficoltà relazionali e comunicative dipendano dalle anomalie sensoriali.
Infatti, dai resoconti dei soggetti autistici si evince che, sovente, sono implicati tutti i cinque sensi nella genesi dei loro comportamenti anomali...