Egregio dott. Parisi…
….nel prepararmi a formularle i tradizionali auguri per le prossime festività, mi è accaduto di leggere qualcosa che desidero riferirle.
In un articolo della rivista MIND di questo mese, il Prof. Alberto Oliverio cita il noto gioco per bambini “Simone dice” come possibile espediente per incrementare i processi inibitori del nostro cervello e quindi, di conseguenza, favorire lo sviluppo della socializzazione nei bambini distratti. Questa competente osservazione mi ha fatto tornare con i ricordi al 1976 quando il dottor Carl Delacato propose tale “gioco”, adeguatamente dosato in tempi, condizioni e modalità di svolgimento, come momento della terapia neuro-riabilitativa per mia figlia con diagnosi di autismo grave.
In seguito, conobbi il prof. Oliverio in occasione di...