Per le moderne neuroscienze il cervello è organizzato su diversi livelli spaziali e temporali: i neuroni comunicano tra loro mediante molecole e segnali elettrici, e costruiscono reti grandi e piccole che collegano differenti aree cerebrali. In effetti, circuiti neuronali differenti devono sincronizzarsi affinchè si sviluppino funzioni complesse, come la percezione, la motricità fine, l’attenzione, le memorie, gli apprendimenti didattici, il linguaggio, finanche il pensiero e la socialità. Anche il fattore temporale riveste primaria importanza. Infatti, la differenza tra sensazione, percezione, memoria viene generata, più che a livello spaziale, dal livello temporale. Pertanto, si intuisce il perchè molti scienziati ritengono che per comprendere il cervello dobbiamo gettare un ponte tra i diversi livelli spaziali e temporali.
In tale ottica il Centro Studi e Ricerche per il neurosviluppo Carl e Janice Delacato, in occasione dei cento anni dalla nascita del neuroscenziato Carl H. Delacato, promuove un incontro scientifico allo scopo di costruire anche ponti tra gruppi di ricerca e discipline.