Quale futuro per la neuropsichiatria infantile?
Nel 1943 Leo Kanner, per la prima volta nella storia della medicina, faceva diagnosi di “Autismo Infantile “.
La genesi dell’autismo fu individuata in un’anaffettività materna ( madri frigoriferi ).
Le teorie psico-dinamiche pur del tutto infondate, condizionarono l’approccio all’autismo per più di 40 anni. La relazione, l’affettività, l’ emotività, furono considerate proprietà e non processi biologici.
A metà degli anni 80 del secolo scorso gli studi di Kandel ( il comportamento umano può essere compreso solo in termini neurobiologici), di Changeux ( l’Uomo neuronale), oltre che di una folta schiera di ricercatori, spostarono le attenzioni della comunità scientifica dalla psiche al cervello umano.
Una parte della psichiatria, e tutta la N.P.I...