Non c’è un periodo critico per l’apprendimento
Chiunque voglia prendersi cura di soggetti con disordine dello sviluppo neurologico deve necessariamente comprendere i meccanismi di plasticità cerebrale e, inoltre, conoscere i principi in base ai quali la corteccia cerebrale si riorganizza dopo un evento patogeno.
La biologia evolutiva ci ha fatto comprendere che il cervello si è evoluto per modificarsi quando dall’esterno (ma anche dall’interno del corpo) giungono stimoli opportuni, al punto tale che, tutte le parti del cervello si modificano e si rinnovano senza sosta nel corso della vita (l’esperienza può modificare le funzioni cerebrali e, dunque i nostri comportamenti).
Poichè ogni persona è soggetta ad esperienze differenti, l’organizzazione e la struttura del cervello di ognuno sarà differente.
Questo sarebbe già s...